Tenerife

Sono tornato l’altro ieri dalla mia vacanza a Tenerife. Sono stato là a trovare due amici che si sono trasferiti a S.Cruz (la capitale, che si trova al Nord dell’isola) e tra poco apriranno una pizzeria / creperia. Loro sono là da quasi 5 mesi, con la lingua oramai se la cavano benissimo, direi che si sono ottimamente ambientati. Io dormivo in una pensioncina a due passi da casa loro, che sono stati davvero super-ospitali. Mi hanno fatto visitare la città e i dintorni, e abbiamo fatto anche una puntatina al Sud dell’isola, nella zona del turismo di massa, che a dir la verità non mi ha particolarmente entusiasmato, forse perché stavo facendo tutt’altro tipo di vacanza.
Sono stato a La Laguna (la ex-capitale, quando S.Cruz era solamente il porto), a Puerto de la Cruz, a Candelaria, a Playa de las Teresitas. Sono stato al mercato municipale di Nostra Signora de África. Mi sono rosolato al sole al bellissimo Parque Maritimo della città (una multi-piscina con acqua marina, dove si stava davvero alla grande). Ho passeggiato per le vie del centro e per i numerosi parchi… Sono andato anche qualche mattina a correre, Parque La Granja era l’ideale, ed era a 5 minuti dal Milema, la pensione dove alloggiavo.
Mi pare che la gente laggiù se la passi bene. Fanno una vita con un ritmo molto più rallentato rispetto alla nostra, nel senso che mi sono sembrati tutti quanti molto rilassati. Gli orari sono spostati di un paio d’ore in avanti rispetto ai nostri (pranzo intorno alle due, cena intorno alle dieci), il pomeriggio tra le due e mezza e le cinque la siesta è sacra. E la sera non manca il movimento, specie nella zona della Noria, vicino al mare.
La gente sembra stare davvero bene, un po’ è sicuramente merito del clima (non esiste l’inverno come lo intendiamo noi… le case non hanno nemmeno il riscaldamento), un po’ è che secondo me fare una vita un po’ meno “di corsa” li porta a viversi meglio tutta la giornata (tra l’altro, vabbè io ero in vacanza e magari non fa testo … ma con quegli orari le giornate sembrano più lunghe).
La vita costa il 20-25% in meno rispetto a qui, ci sono bar molto anni 80, e anche gli arredamenti sono piuttosto “vintage”, a volte sembra di fare un salto nel passato della nostra Italia, anche se poi nella stessa S.Cruz sono presenti costruzioni come le due torri (versione in scala ridotta delle Twin Towers che si trovavano a New York) e l’auditorim in stile futuristico. Poi c’è una linea di Tram nuova di zecca che fa su è giù per la città, puntualissima e rapidissima (con tanto di Wi-Fi a bordo per Internet), nonché enormi centri commerciali (IKEA, Carrefour, El Corte Inglés), proprio come qui da noi.
Sono state due settimane fantastiche. Una vacanza che mi ha davvero rigenerato. Mi ha davvero colpito Tenerife.
E sicuramente ci tornerò.