Mi nutro di immaginazione

C’è un verso della canzone “Spirale ovale” degli Articolo 31 che inizia così : “Mi nutro di immaginazione”. Ogni volta che la ascolto e lo risento mi ci ritrovo, perché ogni tanto mi sa che vale anche per me.
Mi è sempre piaciuto fantasticare su diverse imprese che vorrei realizzare, anche le più strampalate. Mi piacciono tanto gli inizi, quando mi viene in mente una cosa e mi metto d’impegno per preparare il terreno, progetto, imbastisco, faccio, disfo, mi incasino, indietreggio un paio di passi per vedere come sta venendo.
Qualche volta queste imprese sono diventate realtà, magari addirittura andando oltre la mia immaginazione, altre volte si sono realizzate solo parzialmente.
E poi ce ne sono altre che restano parcheggiate per un sacco di tempo nel mio immaginario, e aspettano pazienti di sapere se mi prima o poi mi ci dedicherò quel tanto che basta per renderle reali.
L’immaginazione è importante, perché quando ci si immerge nelle proprie fantasie ci si sente davvero liberi.