La stanchezza mi fa l’effetto della kryptonite a Superman.
Quando sono molto stanco mi sento sgonfio come un palloncino rimasto esposto per un intero pomeriggio al sole. Vedo tutto grigio, mesto, complicato, inarrivabile. Non mi viene in mente neanche un pensiero interessante. Fatico a mettere a fuoco anche i concetti più banali.
Poi di solito succede che mi faccio una maxi dormita, e quando mi ritrovo davanti alla tazza di caffelatte fumante mi sembra quasi di essere rinato, di colpo rivedo tutti i colori, mi si riaccende l’immaginazione, e persino i miei progetti più strampalati e pressoché impossibili da realizzare sembrano diventare accessibili.
Mentre la giornata prende forma e mi attivo per mettere i mattoncini e costruire le prossime scene, mi accorgo di aver ricominciato anche a fare una delle cose che mi riescono meglio, ovvero godermi quello che mi sono guadagnato.
Una vita su misura.