Le estati paesane degli anni 90

Negli anni 90, durante la stagione estiva, al parco (sotto gli olmi, per noi santalbanesi) era stato allestito un campo da volley. Dopo anni di calcio, tennis, e basta, qualcosa di nuovo. Era sufficiente portarsi un pallone adatto e si poteva cominciare a giocare.
E allora la sera non c’era nemmeno bisogno di darsi appuntamento, era sufficiente uscire poco dopo cena, andare al parco, e si poteva stare certi che qualcuno prima o poi sarebbe arrivato. Si sarebbero messe su due squadre e si sarebbe iniziata una partita di pallavolo, poi un’altra, poi un’altra ancora. Fino a tarda serata.
A volte allestivamo anche dei tornei, con l’unico scopo di ritrovarci poi ad organizzare la cena di chiusura per il Sabato sera.
Eravamo tanti, ragazzi e ragazze, di diverse età. C’era chi ancora studiava e quindi era in vacanza, c’era chi lavorava e si godeva la serata libera da impegni. C’era chi aveva appena finito gli studi e stava cercando il primo lavoro o preparando per l’Università.
Intorno al campo chi non giocava faceva da pubblico, alcuni più interessati, altri meno, altri ancora per nulla. Ma si stava lì, in compagnia, e la serata scorreva tra pallonate, chiacchierate e risate.
Ripensandoci ora, non facevamo davvero nulla di speciale.
Però lo facevamo insieme.