Quando ci si sente insoddisfatti spesso ci si chiede : “Come mai avverto questa sensazione così spiacevole ? Cosa mi manca ?”.
Come se l’unico modo di spazzare via quel senso di frustrazione fosse quello di avere di più, di mettere le mani su più cose, di aggiungere, aggiungere, aggiungere.
Ogni tanto invece bisognerebbe concentrarsi un po’ di più sul togliere.
Eh sì, a volte la domanda giusta dovrebbe essere : “Cos’è di troppo ?”.
Perché magari è proprio quello il problema. Magari c’è qualcosa che stiamo portando appresso da anni, ma che non ci serve più, è diventato superfluo, e ci rallenta inesorabilmente il passo.
Viviamo nel mondo del “mai mollare”, mentre invece, a volte, è proprio “mollando” qualcosa che si comincia a vivere meglio.