Chi è senza peccato ?

Sono vaccinato, e Domenica prossima andrò a fare la terza dose.
Mi sono vaccinato per senso civico e per sentirmi la coscienza a posto. E tanto mi basta. Ho una montagna di altre cose delle quali occuparmi, per me quella faccenda li è chiusa così. E sinceramente non me la prendo quando chi, contrario al vaccino, sui social ci etichetta come dei pecoroni, schiavi del sistema, e ci intima di svegliarci, di usare il cervello, e bla bla bla. L’ho già detto e scritto, non capisco proprio l’eccessivo fomentarsi per la questione.
Come vaccinato comunque sono in buona compagnia, visto che ad oggi lo è quasi il 90% della popolazione. Quindi, i no vax sarebbero 1 su 10. Cioè, se nella vostra cerchia di famigliari e conoscenti ci sono, che so, una trentina di persone, i contrari al vaccino sono 3. Tre. Ora, e parlo ai vaccinati come me, credete davvero che valga la pena di darsi ancora così tanto da fare per cercare di convincere quei tre a fare una cosa che probabilmente a meno di costrizioni di legge non faranno mai ? Io penso di no, e credo che a questo punto (per quanto io non la condivida, nella maggioranza dei casi), la loro libera scelta possa essere perlomeno tollerata.
Ora, qualche vaccinato ribatterà : ok la libera scelta, ma se chi non si vaccina si contagia e finisce in ospedale viene curato a spese di tutti.
Vero, ma la stessa osservazione la potrebbe fare chi non fuma a chi fuma.
Chi non fa sport pericolosi a chi invece rischia l’osso del collo tutti i weekend, in moto, sugli sci, scalando montagne.
Chi mangia sano a chi si abbuffa di schifezze un giorno si e l’altro pure.
Chi in macchina è prudente a chi invece lo è molto meno.
Magari non sarà esattamente la stessa cosa, ma anche quelle che ho elencato sono scelte personali che che però possono essere in qualche modo pagate dalla collettività. E ci sarebbero molti altri esempi, anche fuori dall’ambito sanitario, pensateci.
C’è spesso qualcuno che paga a causa di comportamenti altrui e che a sua volta è responsabile di comportamenti che ricadono sulle spalle degli altri.
La nostra società funziona così. I senza peccato che potrebbero scagliare la proverbiale prima pietra mi sa che sono pochini.
E allora, anche riguardo alla questione vaccinale, invece di continuare a puntare contro il dito verso “gli altri” non sarebbe il caso di darsi una regolata tutti quanti ?