Rubentus per sempre

Sono stato a lungo in dubbio se postare o meno questo pensiero sul calcio italiano e in particolare sulla questione dei favori arbitrali alla Juventus. Diverse volte in passato mi ero quasi deciso, poi ho sempre pensato non ne valesse la pena.
Ma adesso lo voglio esprimere, con grande serenità.
Soprattutto per far leggere a chi lo vorrà la parte finale, nella quale da supporter della vecchia guardia mi permetto di dare un consiglio alle nuove generazioni di juventini.
Buona lettura.

Storicamente la Juve ha avuto molti episodi arbitrali a favore. Ed ovviamente anche contro (meno? uguale? di più? fate voi). La questione non è stabilire se siano di più gli uni o gli altri. La questione è che quelli contro finiscono nel dimenticatoio in un batter d’occhio mentre quelli a favore aleggiano sulle teste dei tifosi per anni.
Un esempio su tutti. Ad ogni Juve-Inter il fallo su Ronaldo (episodio del 1998) riempie i teleschermi, mentre invece l’intero sistema calcio pare essersi dimenticato che all’andata ci fu un episodio in area di West su Inzaghi fortemente dubbio, non sanzionato con il rigore.
È solo un esempio, per dimostrare come ci sia una differenza di visibilità e considerazione degli errori favorevoli e contrari che negli anni ha generato un clima ostile nei confronti della squadra bianconera, già antipatica di suo perché chi vince quasi sempre dopo un po’ lo diventa, e anche per una certa arroganza della Juve come società, questo va detto.
Mi sarò chiesto mille volte : ma perché la svista arbitrale a favore della Vecchia Signora pesa 100 e quella contro 20 ? Perché questi due pesi e due misure ? Io credo sia perchè cavalcare l’onda del complottismo pro Juve fa vendere i giornali e fa aumentare l’audience delle trasmissioni sportive in TV.
Da che io mi ricordi è stato sempre così. E credo lo sarà per sempre.
Il processo doping e Calciopoli sono stati i picchi più elevati di questa disparità di giudizio.
Attenzione : non ho scritto che la Juve non fosse colpevole, non ho scritto che la Juve non fosse colpevole, non ho scritto che la Juve non fosse colpevole, non ho scritto che la Juve non fosse colpevole.
Ho scritto “disparità di giudizio”.
Per episodi a favore della gobba si è arrivati addirittura all’interrogazione parlamentare… Dopo Juve - Roma dell’Ottobre 2014, due deputati sbandierarono due rigori inesistenti e un fuorigioco a vantaggio della Vecchia Signora, ma (per dovere di cronaca) la moviola della Gazzetta scrisse che solo il primo rigore effettivamente non c’era, il resto era tutto ok.
Invece, per dire, gli scudetti delle romane degli anni 2000 e 2001 vengono archiviati dall’opinione pubblica come perfettamente regolari, nonostante la palese irregolarità della gara in piscina a Perugia l’anno della Lazio e la modifica del regolamento sugli extra comunitari a campionato in corso, l’anno della Roma. A me sono sempre sembrate due cosucce un tantino più gravi di un rigore regalato o di un fuorigioco non fischiato.
In quei due anni oltretutto va in scena anche lo scandalo passaporti con relative condanne (altro che Suarez e il suo ridicolo esame farlocco, tutt’altra gravità, ma la Juve non è sanzionata, e quindi non se lo ricorda più nessuno, a parte Wikipedia).

Ora, se non siete della Juve, probabilmente catalogherete tutto ciò che ho scritto come “fregnacce” (tanto per dirla alla romana). Pazienza.
Questo è semplicemente il mio pensiero, e mi pare basato su fatti veri.
Credo di essere stato sufficientemente obiettivo, ma se pensate sia troppo di parte, beh, lo accetto di buon grado.

Se invece siete tifosi della Juve, ho un messaggio per voi, specie se siete tra le giovani leve.
O a questo clima (che non cambierà mai) vi ci abituate e non vi fate il sangue cattivo ogni volta che sentite o leggete “Rubentus”, oppure siete destinati a litigare eternamente con “gli altri” rinfacciandovi a vicenda favori ricevuti e torti subiti dalle rispettive squadre senza mai arrivare a un vera e propria discussione.
E se ci proverete, a discutere in maniera un po’ meno “tifosa”, molto sovente (per non dire sempre) vi ritroverete a cercare di svuotare un mare di odio sportivo verso la “göba” (spesso preconcetto) servendovi unicamente di un misero cucchiaino. Io ci provai, dopo Calciopoli, e ve lo sconsiglio.
Insomma, nella disputa con chi non vuole nemmeno provare a sentire una versione che non sia quella nella quale la Juventus è un orrido manipolo di ladroni non l’avrete vinta mai. Rassegnatevi.
E se proprio non ci riuscite (a rassegnarvi) e volete evitare travasi di bile una settimana si e l’altra pure, forse è meglio che facciate come me, che dopo Calciopoli ho appeso la sciarpa zebrata al chiodo, e mi guardo il calcio professionistico in maniera del tutto disinteressata.
In fondo non è poi così male, sapete ?

P.S. Se siete convinti che la Juventus (o qualsiasi altra squadra, a seconda del momento) riceva favori arbitrali perché l’ha deciso “il sistema”, beh, forse dovreste farvi una domanda : “Perché continuo a appassionarmi così tanto ad un gioco truccato ?”