A volte rimango veramente perplesso di fronte a degli atteggiamenti che hanno certe coppie sposate (o conviventi) con figli nei confronti dei singles.
Si sentono frasi del tipo :
- “Beato te che puoi (ancora) fare quello che ti pare.”
- “Noi coi figli non abbiamo più tempo per fare quello che vogliamo.”
- “Che fortuna che hai, non devi rendere conto a nessuno di quello che fai !”
Frasi dette con un tono quasi di rimprovero, come se il single si fosse sottratto a un dovere imprescindibile, cioè quello di accoppiarsi e procreare, e grazie a questo obbligo furbescamente evitato potesse folleggiare allegramente, sbattendosene di tutto e di tutti. A volte sembra proprio che nella nostra società il fatto di sposarsi (o convivere, o comunque fare vita di coppia) sia un “traguardo” obbligatorio per tutti, così come fare figli. E sembra che chi non ci è arrivato (al “traguardo”) non abbia fatto appieno il suo dovere. Ma dove sta scritto ?
Si può desiderare di fare vita di coppia per i più svariati motivi, si può decidere di avere uno o più figli per svariati motivi, oppure si resta single.
Magari perché non si è trovata/o quella/o giusta/o, oppure perché quella/o che si vorrebbe come partner non ne vuole sapere di fare coppia, oppure perché non si cede alla tentazione di fare parte di una coppia solo per non stare da soli.
O magari, più semplicemente, perché si preferisce così.
Ci sono milioni di situazioni che portano a essere marito, moglie, padre, madre o single. Ma non è prescritta nessuna di queste. Capitano, o non capitano, sono cose che dipendono da un sacco di fattori.
La condizione di single ha pregi e difetti, esattamente come quella di sposato o genitore. Eppure per qualcuno/a sembra che i vantaggi dell’essere single valgano di più. Anzi, sembra vengano da una situazione di privilegio non legittima, come sarebbe ad esempio essere più ricchi perché non si è obbligati a pagare le tasse. Assurdo.
Ora, se siete parte di una coppia, passate un buon San Valentino.
Se no, pazienza, la ricorrenza per i single sarà domani.
In ogni caso godetevi i vantaggi derivanti dalla vostra situazione sentimentale, senza pensare troppo a quelli degli altri.
Ricordate : come la bellezza, anche il colore dell’erba del vicino è negli occhi di chi guarda. E ci sembra più verde solo quando trascuriamo la nostra.