JOVA50

Avevo 15 anni quando uscì FOR PRESIDENT, il primo album di Lorenzo Jovanotti. Lo acquistai per caso.
Era finita la scuola da pochi giorni. Mia madre per premiarmi per la promozione in seconda superiore mi aveva dato qualche soldo, e quindi mi sarei potuto permettere un auto-regalo.
Una mattina andai a Fossano per comprarmi un cappellino dei Los Angeles Lakers, ma non lo trovai da nessuna parte, quindi decisi di investire il mio gruzzoletto in musica. E così mi presi quella cassetta, avevo già sentito parlare di 'sto Jovanotti ma non sapevo avesse fatto un disco. Arrivato a casa la misi nel walkman... e ci rimase per mesi. Credo sia in assoluto l’album che ho ascoltato di più in tutta la mia vita.
Lorenzo all’epoca di anni ne aveva 21 ed era al suo primo LP.
Da allora non ho mai smesso di seguire le sue avventure.
Ho sempre ammirato la sua positività e la sua energia, il suo modo di scrivere, il suo modo di comunicare, persino quello di cantare (lui che afferma senza mezzi termini di non esserlo affatto, un cantante). Stimo (e cerco di emulare) la sua continua e inarrestabile tensione evolutiva.
Credo che nel panorama italiano sia unico. Pensa e fa musica mischiando, sperimentando e campionando (è pur sempre un DJ) e lo si avverte ascoltando i suoi dischi, nei quali trovano spazio i più svariati stili. Difficile che uno dei suoi lavori assomigli a quello precedente. A me questa cosa piace tantissimo, ed è forse il motivo principale per il quale lo metto sul gradino più alto del podio, per quanto riguarda i miei artisti preferiti.
Oggi compie 50 anni.
Auguri Lorenzo !