Mi capita che mi dicano.. “Ma tu come fai ad essere sempre allegro ?”. Beh, innanzitutto vorrei chiarire : io non sono sempre allegro. Lo sono spesso, per fortuna, ma mica sempre.
Lo sono spesso perché mi ritengo un fortunato. Perché credo che dove vivo ce la passiamo fondamentalmente bene, di certo meglio di moltissimi degli abitanti della terra.
Lo sono spesso perché non sono ricco, e mai lo sarò, ma faccio in modo di guadagnarmi quel che mi basta. Mi ci è voluto un po’ a capire come orizzontarmi e tutt’ora continuo ad avere dubbi di vario tipo, ma posso dire di essere arrivato a condurre una vita che mi soddisfa. Con margini di miglioramento, naturalmente, ma allo stato attuale delle cose posso senz’altro dire : “niente male”.
Lo sono spesso perché so che ogni giorno ci sono cose che voglio fare, cose che devo fare, cose da evitare. E cerco di aumentare sempre di più il tempo da dedicare alle prime. Possibilmente senza ossessionarmi, e sempre con un pizzico di sana ironia.
Lo sono spesso perché cerco di godermi quello che ho, mentre mi adopero per ottenere quello che vorrei.
Lo sono spesso perché cerco il mio ritmo, seppur inserito in un sistema che in gran parte sembra averne un altro.
Lo sono spesso. E ne vado fiero.