A chi dobbiamo rendere conto di quello che facciamo? Io sento di dovere molto ai miei genitori, che mi hanno messo al mondo e cresciuto in maniera eccellente per permettermi di essere un adulto (in senso anagrafico) indipendente e autonomo. E anche a mia sorella che mi ha fatto da baby-sitter con una pazienza infinita quando ero un bambino chiacchierone, vivace e sicuramente rompiscatole. E basta.
Se non ledo la libertà altrui credo di poter essere libero di fare quello che mi pare. Questo è quel che penso, e fondamentalmente l'ho pensato sempre, da quando ho iniziato a dover prendere delle decisioni importanti per la mia vita, eppure se guardo indietro mi accorgo di essermi fatto influenzare spesso da quello che pensavo fosse il giudizio altrui. È capitato, un sacco di volte. Di fare quello che chi mi viveva attorno si aspettava da me invece di quello che realmente volevo. Che poi certe volte l’ho fatto consapevolmente, magari per fare contenta una persona che mi stava a cuore. Secondo me ci può anche stare in quel caso.
Ma in tutti gli altri casi è più giusto seguire la propria strada.
E da questo punto di vista negli ultimi anni devo dire di essere molto migliorato.
E voi come siete messi ?
Riuscite a non farvi influenzare troppo da chi vi circonda ?