Diario

Stasera ho visto un film intitolato “Il diario di Jack” nel quale il protagonista faceva un corso per cercare di conoscere se stesso, durante il quale era obbligato a tenere un diario personale per tirare fuori aspetti del suo carattere scrivendo qualcosa di se che normalmente si tiene nascosto.
Il film non era eccezionale ma comunque mi è piaciuto. A volte la mia capacità di concentrarmi su un’unica cosa per un certo tempo è talmente scarsa che mettermi li a guardare un film tutto d’un fiato è una delle poche cose che mi rilassano davvero. E se il film mi piace per tutta la durata del medesimo almeno il mio cervello si tranquillizza un pochino e si “rassegna” a stare dietro ad un unico scenario.
A proposito di diari, io senza fare alcun corso ne ho sempre avuto uno. Credo sia più o meno da quando ho 10-11 anni che ho l’abitudine di scrivere dappertutto frammenti di impressioni e di vita. Ho in giro per casa quaderni diari e fogli stampati al PC che sono il risultato delle mie riflessioni di tutti questi anni. In certi periodi ho scritto davvero tanto. E a volte mi piace rileggermi.
Per un certo periodo, intorno ai 15 anni, su uno dei diari tenevo addirittura una sorta di DeejayMax Parade, ovvero la classifica dei pezzi che mi piacevano di più, con tanto di freccine su e giù per contrassegnare le canzoni in salita e in discesa e anche la posizione precedente e le settimane di classifica, come in quelle vere dei settimanali. Non so per quale motivo la chart (settimanale, e puntuale come un orologio svizzero) era di 6 posizioni. Non 5, non 10. Atipico, come sempre.
E poi c’era quella mensile e quella annuale.
Sono andato a prendere il diario. Ed ecco la prima di quelle classifiche (è del 27-08-1988) :

1 - Gimme five 2 – Jovanotti
2 - Yo – Gino Latino
3 - Go to be certain – Kylie Minogue
4 - Ragamuffin – Jovanotti
5 - Divine Emotion – Michael Walden
6 - Go Jovanotti Go – Jovanotti

Lorenzo mi piaceva sin dal suo primo disco, notato ?
Tra l’altro, sullo stesso diario, in data 13-12-1988 dopo aver raccontato di aver smontato un mangia-dischi di mia sorella per provare a scretchare scrissi “Mi accorgo sempre di più che da grande dovrei fare il deejay !”. Avevo 15 anni e già le idee chiare riguardo all’argomento. Fantastico.