Non sopporto l’incoerenza. Tutti hanno diritto a cambiare idea, ci mancherebbe, ma un minimo di coerenza nella vita ci vuole. C’è gente che te la mena su quanto si senta legata a te, e poi si comporta in maniera da smentire tutto quanto ti aveva detto. Ma io dico : se di me te ne importa 50, perché mi dici che ti importa 100 e a volte ti comporti come se te ne importasse 0 ? Una via di mezzo, no?
Mi da fastidio chi si lamenta sempre. Soprattutto chi si lamenta di ciò che gli succede anche se questo è direttamente dipendente da scelte fatte in prima persona in assoluta autonomia e senza alcun tipo di costrizione. Ho sempre pensato “chi è causa del suo mal pianga se stesso”. E così deve essere. Ti compri una macchina 3000 di cilindrata, a benzina ? Ok, è una tua scelta, ma poi non ti lamentare se consuma troppo e paghi un botto di assicurazione e bollo. Giusto ?
Mi fa tristezza pensare a quanta gente finge. Finge di essere innamorata, finge di essere felice, finge di essere ribelle, finge di essere sempre incazzata, finge di avere successo. Tutto per apparire diversi da ciò che si è in realtà.
Mi fa tristezza anche pensare a chi vive una vita non sua. Una vita preimpostata a priori, che poi bisogna adeguarvisi, costi quel che costi.
E mi disgustano, profondamente, i parlamentari, tutti quanti. Vivono da parassiti sulle spalle di una nazione che ha già l’acqua alla gola, in buona parte a causa loro e dei loro illustri predecessori, e si permettono pure di dare consigli di vita, mentre continuano ad andare in TV a inscenare una finta disputa tra schieramenti alla quale oramai non crede più nessuno. Mi fanno davvero schifo.
Ok, ora mi sento meglio (non che prima stessi male, ma ogni tanto sfogarsi un po’ fa bene, anche se solo per via telematica).
Nel frattempo si susseguono giornate con scampoli d’autunno mischiati a rimasugli d’estate, insomma Settembre. Preludio di un autunno e un inverno da organizzare per benino, sia a livello informatico che musicale. Farò del mio meglio.
Statemi bene.