Tiesto

La scorsa settimana sono andato a Venaria al Beat Music Festival, con svariati DJ’s di grandissima levatura in cartellone.
Al nostro arrivo stava suonando Outwork, poi a tenere alta la bandiera italiana il prode Mario Get-Far Fargetta (sempre impeccabile, anche se credo abbia stravolto un po’ il set che fa abitualmente per allinearsi al sound della serata, molto elettronico e meno house).
Poi è stata la volta di Laurent Wolf, che onestamente non mi ha entusiasmato, che ha fatto da apripista alla vera star della serata. L’oramai irrangiungibile (a livello di fama mondiale in ambito djing) DJ TIESTO, olandese, classe 1969.
Allestita una scenografia spettacolare, nella cornice già splendida del Parco della Reggia.
Tiesto ovviamente ha la sua personale consolle, con mega schermo sul davanti e dietro schermo centrale con due pannelli laterali per ogni lato, che per tutta la durata del set trasmettono video e effetti luce e 3D, oltre a riprese live dello stesso Tiesto, effettuate da un operatore in tempo reale con la steady-cam, opportunamente filtrate e manipolate, il tutto naturalmente a tempo di musica.
E che musica. Elettronica, dance e trance in una miscela esplosiva, molti pezzi o remix suoi. Ma anche pezzi di altri, tra i quali mi è piaciuto molto Swedish House Mafia - Show One Love (Hardwell Did It Again Bootleg), una rivisitazione spietatamente electro di Show me love di Robin S. A volte fin troppo martello per i miei gusti, ma in generale un set davvero entusiasmante. Un fiume in piena.
A livello tecnologico non credo ci siano molti DJ che possano vantare una cornice del genere. E sinceramente non pensavo che un dj in consolle da solo, seppur con tutti i marchingegni di cui ci si può dotare nel 2010 potesse mettere su uno show del genere.
Bella serata. Un applauso personale al “collega” Tiesto.