Stanno per entrare in vigore nuove severissime norme per combattere la guida in stato di ebbrezza. Ovviamente avendo lo Stato un gran bisogno di soldi sono state aumentate le multe. Inoltre verrà ripristinato il reato di rifiuto di sottoporsi a controllo. Oltre alla confisca del veicolo e altre mazzate.
Questo “giro di vite” lo hanno deciso i nostri governatori. In un parlamento dove (dati di Maggio 2008) ci sono 18 Condannati in via definitiva. Dove c’è gente (tanta gente) che pippa valanghe di coca e beve alcolici come se niente fosse, che organizza festini a luci rosse, che si infratta con prostitute e trans.

Mentre tra noi della plebe si esce la sera col patema d’animo dell’etilometro, e persino un onesto e impeccabile padre di famiglia per un bicchiere di Nebbiolo di troppo rischia il ritiro della patente, multe spaventose e la confisca del mezzo. Con conseguente iter di processi, burocrazia e visite mediche in posti dove ti trattano come un alcolizzato cronico anche se ti hanno “beccato” con 0,6 di alcoolemia. Diventi un tossico e sono cazzi tuoi.

Premesso che mettersi alla guida dopo aver bevuto è sbagliato io penso che :

- Lo Stato ha bisogno di soldi, questo lo sanno tutti, e ovviamente li viene a prendere dove è sicuro di incassare. Nei posti a rischio (per le forze dell’ordine) non ci sono pattuglie con l’etilometro, mentre nei luoghi più tranquilli oramai c’è chi esce a piedi persino per andare a comprare il giornale, che non si sa mai. Almeno togliessero dalle aule giudiziarie il cartello “La legge è uguale per tutti” …

- La storia delle prevenzione è una bufala bella e buona. Se volessero veramente fare prevenzione aumenterebbero i trasporti pubblici per invogliare la gente a lasciare a casa la macchina. E le pattuglie starebbero nei parcheggi delle discoteche e dei ristoranti, per impedire a chi non rientra nei parametri di mettersi alla guida. Potrebbero comunque farti multa (così i soldi li prenderebbero ugualmente) e poi obbligarti a farti venire a prendere. Invece si piazzano subito fuori, a 2 o 3 Km, come se dovessero tendere un’imboscata. Così l’ubriaco vero magari finisce fuori strada prima di arrivare alla pattuglia.

- Possibile che l’unico modo di controllare sia l’etilometro ? C’è chi a 1 di alcoolemia non si regge in piedi, ma c’è chi a 1.3 o 1.5 è perfettamente in grado di guidare. Non sarebbe il caso di fare anche un controllo sullo stato effettivo della persona invece di farlo soffiare e basta ?

- Considerazione generale sulla vita privata dei politici. C’è chi dice che a noi non deve interessare. Non sono d’accordo. Il denaro che un parlamentare spende in coca o a prostitute è anche nostro. Quindi sono anche fatti nostri. E poi a livello morale (per quel che vale ancora …) : un parlamentare che parla di sacrifici e poi usa denaro pubblico per fini personali è come un prete che bestemmia. C’è contraddizione. Mi sembra chiaro.