Nella prossima vita i soldi non saranno un problema. Collaborerò a un grosso progetto sul WEB che a fronte di un impegno di 4-5 ore giornaliere mi frutterà il triplo di quanto guadagno ora, permettendomi se non di vivere da nababbo perlomeno la tranquillità economica necessaria per una vita agiata e per riuscire anche ad accantonare qualcosa.
Nella prossima vita (come in questa del resto, per fortuna) avrò una salute di ferro. Avendo più tempo andrò a correre più sovente, e sarò sempre in ottima forma.
Nella prossima vita quando troverò una ragazza che mi piace riuscirò a conquistarla semplicemente essendo me stesso. E riuscirò a capire subito che intenzioni ha, se cerca un rapporto mordi e fuggi, o se cerca un legame saldo, se si vuole semplicemente divertire o se vorrebbe condividere qualcosa di più profondo.
Nella prossima vita, avendo più tempo, scriverò un libro, o anche più di uno. Ma non per vivere di scrittura, visto il reddito che già avrò con la mia attività lavorativa, semplicemente per puro piacere personale. E leggerò molto. Moltissimo.
Nella prossima vita avrò un programma in radio tutto mio. Dove potrò mettere la musica che mi pare. E andare in onda quando mi pare. In una radio di media grandezza, non certo un network . . . ma con un buon numero di ascoltatori, anche sul WEB, che in breve diventeranno amici del mio programma e comunicheremo, ascolteremo musica e ci divertiremo. Tutti assieme.
Nella prossima vita aggiornerò il diario di bordo del mio sito ogni giorno. Perché ogni giorno avrò tempo e voglia di scrivere quel che mi passa per la testa quando mi passa per la testa.
Adesso vado a farmi colazione.