A modo mio.

Come nella scrittura, anche nella conduzione diciamo “radiofonica” il mio stile è un non stile. Che si è formato nel corso dei miei tanti anni da ascoltatore.
Quando parlo al microfono sono un mix di tutto ciò che ho assimilato ascoltando quelli bravi, rivisitato in base alla mia abilità e alla mia ispirazione del momento.
È la mia versione personalizzata di come si fonde la voce con la musica che si sta mettendo in onda. Ed è autodidattismo allo stato puro.
Insomma, faccio a modo mio.
Lo so, la dizione non è perfetta, a volte urlo, ogni tanto parlo troppo velocemente, oppure mi capita, nei discorsi più elaborati, di perdere un po’ il filo… ma quello che potete ascoltare nel Discology, che magari avete ascoltato nel True Max Show di CCDRADIO anni fa, o che forse avete sentito ultimamente in giro nelle prime uscite live di MASSIMO GRADIMENTO, quello sono IO.
E se vi piace, o almeno vi incuriosisce, continuate a seguirmi, così scopriremo insieme cosa succederà al DEEJAYMAX in versione radiofonica.