Ho avuto anche io, qualche anno fa, una fase nella quale mi sono interessato al dibattito politico italiano. Ma è non è durata molto, per fortuna.
Ogni tanto mi imbatto ancora, volente o nolente, in qualche dichiarazione di quello o quell’altro, letta per caso su qualche sito di news o ascoltata dal TG durante le visite a casa dei miei, oppure leggo in giro per il WEB qualche commento … ma, sticazzi (nel senso di chi se ne frega).
Quante balle raccontano ? Mille tonnellate al giorno.
Siamo (da che io mi ricordi) circondati da fanfaroni che l’unica cosa che sanno fare bene è mentire. Con l’unico scopo di raccogliere consenso ed affiliare per la propria fazione nuovi tifosi (possibilmente specializzati nel tifo contro), dicono tutto e il contrario di tutto nello spazio di pochi mesi, senza alcun pudore e senza un minimo di vergogna, e la cosa più incredibile è che continua ad esserci chi li ascolta come se fossero dei vate che sanno come funziona il mondo.
Ma quello nel quale vivono loro non è il mondo reale. Da quelle parti è tutto finto, pure le litigate e i contrasti, accentuati oltremisura perché a loro fa comodo che i loro tifosi continuino a scannarsi, destri contro sinistri, neri contro rossi, fasci contro zecche, che se finisce la baruffa il giochino si rompe.
Sticazzi.
Io resto convinto che sia alle cose vere che ci si debba maggiormente dedicare. Quelle reali.
Sicuramente siamo più veri noi e le nostre emozioni di quelle robe lì.
E allora dedichiamoci a noi stessi, ai nostri doveri ed ai nostri sentimenti, che siano quelli verso le persone alle quali teniamo, o quelli verso le attività che ci danno il sorriso e la pace.
Non è né egoismo né menefreghismo, è prendersi cura di quel che perlomeno siamo certi sia reale.
Tenersi informati è importante, per carità, ma posso darvi un consiglio ? Alle beghe politiche ricordatevi sempre di dare il peso che meritano, non un solo grammo di più.
Quello che dicono e fanno in quel mondo la è molto meno influente sul mondo reale di quanto vogliono farci credere.