Ultimamente ho letto un po’ di articoli sul tema “lavori del futuro”.
In tutti si parla del fatto che nasceranno e/o si evolveranno nuove figure professionali nel campo della green economy, della sicurezza informatica, dell’intelligenza artificiale, della robotica, del gaming, dell’analisi dei dati, dell’organizzazione aziendale, del marketing.
Mi fa piacere notare come lo “Sviluppatore di software e applicazioni” sia ancora compreso in quelle che potrebbero essere le mansioni più ricercate nei prossimi anni.
Non bisogna pensare di poter vivere di rendita con le conoscenze acquisite in tanti anni di programmazione, perché in questo mestiere c’è sempre qualcosa di nuovo da imparare per essere sul pezzo (e meno male), ma è innegabile che il campo di gioco è così grande che almeno per un po’ lo spazio per muoversi non dovrebbe mancare.
Sempre restando nel mondo del WEB, sicuramente ci sarà sempre più necessità di persone che sappiano creare e gestire i contenuti da pubblicare sulle millemila piattaforme che già ci sono e su quelle che vedranno la luce nei prossimi anni.
Questo potrebbe essere un ambito interessante da esplorare nei prossimi tempi.
Ogni tanto ci faccio su dei pensieri, e intanto nei momenti liberi navigo sull’internet e guardo, leggo, ascolto, prendo appunti mentali. Insomma cerco, in realtà non so di preciso cosa, ma dopotutto molte grandi scoperte sono state fatte senza sapere bene cosa si stesse cercando, o addirittura tentando di trovare tutt’altro (tipo Colombo, tanto per dire). Diciamo che confido nella serendipità, che è proprio 'l'occasione di fare felici scoperte per puro caso e, anche, il trovare una cosa non cercata e imprevista mentre se ne stava cercando un'altra.'
E poi, tanto per vedere come sempre il bicchiere mezzo pieno, non sapendo esattamente cosa cerco di sicuro non resterò deluso se per caso non dovessi trovare nulla :-).