Un blog di animalisti pubblica un articolo criticando apertamente il testo de “La gallina” di Cochi e Renato, accusando il brano di insultare gli animali in questione. Nel verso 'La Gallina non è un animale intelligente lo si vede da come guarda la gente'.
Una puttanata che se pure sapessero usare i social non condividerebbero neppure le galline stesse. Probabilmente ci farebbero su una risata.
Invece no, questa ridicola boutade la riprende addirittura il Corriere della sera, catalogandola come “polemica”.
Quelli del Corriere, come fanno molti dei loro illustri colleghi con pseudo notizie di questo genere, in pratica se la cantano e se la suonano, “creando” la polemica (che non ha ragione di esistere, anzi, di fatto non esiste), alimentandola tra i propri lettori, e poi riportandola addirittura come notizia. Che comincia a circolare sui social.
Con l’unico scopo di accumulare click (sembra essere diventato il solo obiettivo degli organi di informazione WEB, e questo genere di minchiate è una calamita veramente potentissima).
Finché lo fanno siti di informazione di basso livello o siti di gossip e curiosità, lo posso pure capire, ma quando ci cascano anche il Corriere (o il Fatto, o la Repubblica) diventa veramente imbarazzante.
Il giornalista a volte non è un animale intelligente, lo si vede da come trasforma in notizia il niente.