La prossima settimana ci sarà il Festival di Sanremo.
Ci sono state molte polemiche riguardanti l’emergenza Covid19, discussioni sulla fattibilità, sulla presenza del pubblico e in quale modo. E quelle ci stanno, perché riguardano un evento pubblico in un momento particolare ed eccezionale (in negativo, purtroppo).
Però mi sono sempre chiesto perché quando si avvicina il momento del Festival di Sanremo in così tanti ritengano così importante far sapere a tutti che non intendono guardarlo. Non capisco questa smania di renderlo pubblico. Cioè non possono semplicemente non seguirlo … e basta ?
Mi è venuto anche il dubbio (ma forse esagero) che qualcuno addirittura pensi che creare un tam tam social anti-Festival possa convincere parecchie persone a non guardarlo e quindi a farne calare gli ascolti in maniera così significativa da costringere chi di dovere a mettere in discussione le prossime edizioni.
Come no, me lo immagino il Consiglio di Amministrazione della RAI, al tavolo delle riunioni, tutti preoccupatissimi dal numero dei post anti-Festival, con il Presidente Marcello Foa che con faccia contrita annuncia : “Signore e signori, anche se quest’anno il Festival dovesse avere dati Auditel elevati e ottimi ricavi pubblicitari come lo scorso anno, mi trovo costretto a tenere in alta considerazione la possibilità di cancellare definitivamente la manifestazione, vista l’elevata diffusione dell’hashtag #iononguardosanremo.”
Che poi voglio dire, se anche ipoteticamente dal prossimo anno non lo facessero più, a loro che tanto non lo guardavano mai, che gli cambia ?