Ogni giorno escono fuori nuove e ormai non più sorprendenti malefatte di qualche individuo della Casta. Gesta ignobili di quei poveretti (o di quelle poverette) che qualcuno si ostina a chiamare “onorevoli”.
Leggo commenti indignati, affranti, giustamente pieni di livore, violenti. E ogni tanto, come chiusura, la frase “mi vergogno di essere Italiano”. Ma perché ?
Cioè fatemi capire : Belsito intasca denaro del proprio partito (e quindi degli elettori) e io mi dovrei vergognare di essere Italiano ? Berlusconi si fa prendere per i fondelli da una prostituta minorenne e io mi dovrei vergognare di essere Italiano ? Monti fa pagare la crisi a tutti meno che a chi l’ha generata, mentre la Fornero ha addirittura la faccia tosta di farsi vedere in lacrime quando in realtà non gliene importa nulla di noi e io mi dovrei vergognare di essere Italiano ?
I conti si fanno con la propria coscienza, e la mia mi dice che per le malefatte di questa squallida classe dirigente non mi devo affatto sentire in colpa. E ci mancherebbe altro.
Di cose di cui vergognarmi ne ho anche io, mica sono un santo, ma di certo non mi affligge essere della stessa nazionalità di questi patetici parassiti.
Che si vergognino loro.