Ed ecco arrivato un altro compleanno.
Che dire… fondamentalmente sono molto contento di essere arrivato alla mia età così come sono ora. Negli ultimi anni ho fatto grossi progressi, mi sono avvicinato sempre di più alla mia vita ideale. Questo mi piace davvero tanto. Anche se devo ancora imparare a gestirmi meglio. Imparerò, col tempo.
Ma di sicuro la cosa che mi piace di più di me è che finora nei campi dove bastava sbattersi alla morte per arrivare all’obiettivo bene o male sono sempre riuscito a ottenere dei risultati. Magari a volte inferiori alle aspettative, ma comunque apprezzabili, che nella maggioranza dei casi mi hanno dato tanta soddisfazione. E in alcuni casi mi hanno fatto sentire davvero orgoglioso di me, che vi assicuro che è una gran bella sensazione.
Mi mancano un pochino i viaggi. Ne ho fatti davvero pochi, ma a qualcosa bisogna pur rinunciare per rincorrere altri sogni. E poi mi ripeto sempre per viaggiare c’è ancora tempo.
Sbagli ne ho fatti tanti. Come tutti, del resto. Quando sentivo di avere colpe oppure mi è sembrato di non aver dato il massimo ho cercato di imparare dell’errore per non rifarlo più.
Nel corso degli anni sono riuscito a sviluppare un’indole positivista che mi consente quasi sempre di trovare del bello in tutto quello che mi succede. Insomma cerco di vedere il cosiddetto bicchiere sempre mezzo pieno, o perlomeno mai vuoto del tutto.
Saluto con affetto tutti quelli che mi vogliono bene e che hanno condiviso con me porzioni di vita più o meno lunghe e più o meno intense.
Ringrazio infinitamente la musica, senza la quale la mia vita di certo sarebbe stata molto meno entusiasmante.
E guardo avanti, con la luce negli occhi e con il ritmo nel cuore.